Titolo: Veronika decide di morire
Editore: Bompiani
Collana: Letteraria
Pagine: 186
Anno di pubblicazione: 1999
Formato: Cartaceo
Prezzo: 18,00
Ratings: ☆ ☆ ☆ ☆
Trama:
Veronika, pur avendo una vita normale, non è felice. Ecco perché decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce, e Veronika viene internata in una clinica psichiatrica dove il suo cuore ammalato conosce una realtà di cui non sospettava l'esistenza. Il romanzo si ispira a un drammatico episodio della vita dello scrittore quando, nel 1965, a diciotto anni, venne ricoverato in una clinica psichiatrica. Paulo Coelho scrive una profonda riflessione sul tema della normalità e della diversità, trasformando il dramma dell'infelicità nella pienezza dell'accettazione della vita e della sua bellezza.
Veronika, pur avendo una vita normale, non è felice. Ecco perché decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce, e Veronika viene internata in una clinica psichiatrica dove il suo cuore ammalato conosce una realtà di cui non sospettava l'esistenza. Il romanzo si ispira a un drammatico episodio della vita dello scrittore quando, nel 1965, a diciotto anni, venne ricoverato in una clinica psichiatrica. Paulo Coelho scrive una profonda riflessione sul tema della normalità e della diversità, trasformando il dramma dell'infelicità nella pienezza dell'accettazione della vita e della sua bellezza.
"Così deve essere per voi: mantenetevi folli e comportatevi da persone normali. Correte il rischio di essere diversi, ma imparate a farlo senza attirare l'attenzione."
Recensione:
Veronika ha ventiquattro anni, vive in Slovenia e lavora in una biblioteca. Ha l'abitudine di passeggiare e di fermarsi a pensare vicino a posti a lei cari: ammirare la statua di France Prešeren nella piazza della sua città per esempio, mentre con malinconia lascia che le passino tanti ricordi davanti. Veronika infatti, non è felice. Non le manca niente, eppure non sopporta la monotonia che vive e che sa che vivrà per sempre. Perciò, decide che è arrivato il momento di farla finita. Nella sua camera in affitto presso un convento di suore, assume una dose massiccia di farmaci e aspetta che la morte la accolga come fosse una vecchia amica. Ma qualcosa va storto, e invece di riscoprirsi morta, Veronika si risveglia a Villete, una rinomata clinica per malati di mente. Qui viene a sapere che, a seguito del tentato suicidio, il suo cuore è stato gravemente danneggiato, al punto che probabilmente non supererà neppure la prima settimana di degenza. Inizialmente, Veronika spera che tutto proceda alla svelta: aveva deciso di morire e così vuole ancora fare. Ma poi, grazie all'amicizia di persone interessanti e all'amore provato per il ragazzo schizofrenico del pianoforte, comincerà a conoscere nuove parti di sé e del mondo che la circonda.
Rassegna Stampa:
Esiste un film tratto dal libro e interpretato da Sarah Michelle Gellar che purtroppo non è ancora stato distribuito nelle sale italiane. Si può comunque vedere sottotitolato in italiano qui.
Nessun commento:
Posta un commento