sabato 18 maggio 2013

Matteo Zapparelli - Corner's Church

Finalmente qualcosa di diverso, lettori! Almeno per me, sommersa ultimamente da una miriade di storie d'amore. La mia natura è abbastanza romantica, ma non ne posso più: c'è bisogno di cambiamento. Perciò, perché non un bel thriller? Un thriller carico di suspance che vi trascinerà in un vortice di violenza e mistero, nel quale nessuno è davvero chi sembra. Perché qualcosa di terribile sta accadendo a Corner's Church, e nulla sarà più come prima. Venite a scoprirlo...

Autore: Matteo Zapparelli
Titolo: Corner's Church
Editore: Narcissus
Collana: Self Publishing
Pagine: 194
Anno: 2012
Formato:  Ebook
Prezzo: 2,49

Trama:
Alex Snyder, detto il Biondo, è un agente federale la cui unica ossessione è quella di trovare e ammazzare con le proprie mani un pericoloso serial killer, soprannominato Serpe, che ha ucciso il suo più caro amico e collega Bob. Il Biondo è un uomo malato, al quale un grave tumore al cervello ha concesso al massimo un paio d'anni. La sua vita non ha più alcun valore. Pur di trovare Serpe è disposto a tutto, scendendo a qualsiasi compromesso. Seguendo le tracce dell'assassino il Biondo giunge a Corner's Church, una minuscola cittadina del Colorado, dove stringe un patto con il vicesceriffo Benson, un uomo arrivista e svogliato, il cui unico interesse è concludere la carriera in bellezza. Tenendo nascosto il caso all'FBI, Benson spera di prendersi tutti i meriti, lasciando al Biondo la sua personale vendetta. È un gioco perverso, quello di Serpe, ma è un gioco nel quale solo il Biondo è protagonista. Il romanzo in formato ebook è disponibile su Amazon a questo indirizzo o in formato epub a questo indirizzo.

Un estratto dal libro:
"Notte da lupi, questa. La pioggia scende gelida e impietosa da un cielo più nero della pece. Non c’è luna a rischiarare l’infinita striscia d’asfalto dell' interstatale 25, sui cui lati svettano alti i pini, stretti gli uni agli altri come bambini spaventati dal baluginare dei lampi edal rombo feroce dei tuoni. Stanotte nessuno osa avventurarsi sotto questa tempesta. Nessuna macchina illumina la strada con la luce biancastra dei fanali.Tranne una. La vecchia e malconcia Dodge blu petrolio avanza imperterrita e solitaria a velocità troppo elevata sull’asfalto scivoloso e traditore. L’uomo alla guida tiene il volante con la sola mano sinistra, la destra impegnata a reggere il mozzicone quasi spento di una Chesterfield. Il posacenere è ormai pieno e le reliquie di altre cento sigarette insozzano i tappetini e i sedili in pelle rossa del vecchio catorcio. L’uomo non se ne preoccupa, così come non si preoccupa di alzare lo stivale dall'acceleratore, quasi che per lui non conti niente terminare la propria vita poco più che trentenne contro uno degli alberi ai lati della I-25. Del resto, negli ultimi tre mesi non è rimasto molto che abbia ancora importanza per lui. Non dopo la morte di Bob e tutto il resto. Dall’unico altoparlante ancora funzionante, prossimo anch’esso al silenzio definitivo, si diffondono basse e un po’ distorte le note di One e la voce di Johnny Cash.La statale è una distesa senza fine di nero asfalto, una striscia dritta che procede per chilometri, violentando la foresta sconfinata e impenetrabile che la circonda. Sarebbe impossibile non vedere l’auto di pattuglia in sosta a lato della carreggiata, con i lampeggianti in funzione. Nemmeno con tutta quell’acqua sul parabrezza, che a fatica le spazzole riescono a togliere. La vecchia Dodge rallenta l’andatura. Sarebbe impensabile aggiungere a tutto il casino degli ultimi tempi un bell’arresto per eccesso di velocità. C’è un lavoro da fare, e da fare in fretta. Gli imprevisti vanno ridotti al minimo. L’agente di pattuglia si sposta al centro della carreggiata, segnalando con la paletta tesa di fermarsi. Il conducente del catorcio rallenta ancora di più e accosta a destra, sul ciglio della strada, spegnendo il motore stanco e rumoroso. Il finestrino rimane alzato. L’agente, con il capo riparato da un cappello impermeabile grigio a tese larghe, si avvicina alla vettura, giungendo a lato della portiera del conducente.Una rapida occhiata alla macchina gli suggerisce che è meglio andarci cauti, con gente del genere. Della vernice un tempo blu petrolio scintillante, resta ormai soltanto il ricordo. Chiazze di ruggine grandi quanto un piatto fanno capolino da tutte le parti.I vetri sono tanto sporchi che non quasi non ci si vede attraverso. All’improvviso il vetro lercio comincia ad abbassarsi con lentezza, accompagnato dal crepitio del motorino elettrico prossimo alla rottura. Una volta abbassato del tutto, l’uomo alla guida si volta in direzione dell’agente, il quale rimane quasi del tutto immerso nelle ombre di questa notte del diavolo. Pare un fantasma.Sopra la divisa grigia indossa un largo impermeabile nero in tessuto sintetico. Non troppo largo, vista la corpulenza dell’uomo. L’agente osserva lo strano individuo con occhio attento e abituato. I capelli biondo scuro gli ricadono lisci e spettinati sulla fronte e sul viso, la barba di un paio di giorni incornicia un volto abbronzato e teso, troppo magro. Le labbra sono sottili, quasi inesistenti. Gli occhi azzurro ghiaccio sono l’unico elemento realmente vivo in quel ritratto surreale. L’agente si domanda cosa ci faccia quel tizio in giro alle tre della notte con un tempaccio del genere, per di più in un posto sperduto che neanche Dio conosce, in mezzo a boschi e foreste. A quattro anni dalla pensione non gli va di certo di finire con un buco in più nel corpo per una sfortunata coincidenza. Dannazione, proprio in un posto tranquillo come questo."

Biografia:
Matteo Zapparelli è nato e cresciuto a Verona, una meravigliosa città racchiusa tra le acque azzurre del Lago di Garda e la verdeggiante pianura padana. Una città che, nonostante Matteo si aggiri per le sue vie da oltre trent'anni, non smette mai di stupirlo e di rapirlo. Accanito lettore fin da giovanissimo e appassionato di lettura americana, apprezza scrittore e generi letterari tra loro diversissimi. Scrive fin da ragazzino: suoi racconti e poesie sono stati pubblicati su riviste cartacee e online, e alcuni sono stati finalisti di premi letterari. Laureato in architettura al politecnico di Milano, da diversi anni collabora con singoli autori e case editrici in qualità di editor freelance, e nel 2011, ha dato via Booksdreamer Literary Agency, agenzia letteraria e service editoriale. Al momento, sta lavorando ad una saga dove il thriller soprannaturale incontra un'indimenticabile storia d'amore, intitolata Wolf Lineage. Ambientata a Verona, giusto per giocare in casa. 

Cosa bolle in libreria a maggio

Muses - La decima musa
Framcesco Falconi
Mondadori

Una ragazza adottata, una musicista straordinaria, l'incarnazione della Musa della Musica. Chi è davvero Alice De Angelis? Dopo aver sfiorato la morte, Alice giace in coma in ospedale. La mano che ha tentato di ucciderla voleva eliminare la Musa della Musica, ma ha ottenuto un altro risultato. Alice scopre di avere un nuovo, terrificante potere: la capacità di vedere il presente attraverso gli occhi delle altre Muse. Immobilizzata in un letto, osserva la rete di amori, segreti e intrighi che sta tracciando i destini delle ultime Muse. Lo scontro finale è alle porte, i nemici sono sempre più forti e agguerriti. Alice dovrà farsi forza e combattere contro se stessa. Lottare per chi ama, sfidare i misteri del passato, e scoprire gli straordinari poteri della misteriosa Decima Musa.


Il trono di ghiaccio
Sarah J. Maas
Mondadori

Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera. Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delle Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno. A lei spetta il compito di estirpare l'oscura minaccia, prima che distrugga il loro mondo.


The Hungry City
Philip Reeve
Mondadori

Futuro remoto. In seguito a un olocausto nucleare che ha causato terribili sconvolgimenti geologici, le città sono diventate enormi ingranaggi a caccia di altre città di cui cibarsi per sopravvivere. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe, lavora nel museo di Londra, una delle città più potenti. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano omicida di Hester, una giovane orribilmente sfigurata che attenta alla vita del capo della Corporazione degli Storici, l'archeologo Valentine. Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio Territorio Esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità. Ma, da quel momento, da eroe si trasforma in preda.


Le radici dell'albero d'ulivo
Courtney Miller Santo
Mondadori

La famiglia Keller è davvero particolare: cinque generazioni di sole donne, riunite sotto lo stesso tetto in una vecchia casa che sorge nei pressi di un grande uliveto, nel cuore della California. Anna Keller, l'indomita matriarca, ha centododici anni ed è determinata a diventare la persona più vecchia del mondo. Emigrata dall'Australia nel 1898 all'età di quattro anni, con il suo temperamento volitivo governa la casa che divide con la figlia Bets, ora novantenne, la nipote Callie, la bisnipote Deb e la trisnipote Erin. La veneranda età e l'ottima salute di Anna e Bets attirano l'attenzione di un genetista interessato a scoprire la chiave della loro longevità. Qual è l'elisir di lunga vita di questa dinastia tutta al femminile? La risposta è forse racchiusa nelle radici degli alberi d'ulivo arrivati dall'Australia con Anna e i suoi genitori, da molti anni fonte di sostentamento della famiglia? Anna è convinta che ci siano verità relative alle sue origini che lei custodisce da più di cent'anni e devono rimanere celate. E, come Anna, anche le altre Keller nascondono dei segreti. Pur essendo unite dai legami familiari e dalla casa in cui abitano, la loro vita insieme non è sempre stata facile, e sta per diventare ancora più complicata ora che Erin, la più giovane, è tornata, sola e incinta, dopo essere stata costretta ad abbandonare una promettente carriera di cantante lirica. Il suo ritorno e l'arrivo del genetista intenzionato a studiare la famiglia riaccendono emozioni tenute sepolte per troppi anni, scatenando rivelazioni che scuoteranno i loro equilibri nel profondo.


Tango alla fine del mondo
Diego Cugia
Mondadori

Palermo, 1894. Denunciati per aver manifestato contro le tasse, Michele Maggio, sua moglie Caterina e le gemelle Diana e Olivia vengono cacciati dal paradiso: un piccolo podere a Isola delle Femmine. Don Tano, spietato agente marittimo, vende loro una fazenda in Argentina e i biglietti del piroscafo, promettendo fortuna oltreoceano. Ma al momento della partenza manca un biglietto e Diana, diciassettenne anticonformista e ribelle, è costretta a rimanere da sola in Sicilia. È soltanto il primo degli inganni di Tano che, pazzo di desiderio, la riduce in schiavitù. Nel Nuovo Mondo il terreno promesso si rivela una truffa e Michele è costretto a trovare lavoro al mattatoio di Buenos Aires. La fatica delle giornate è compensata dall'incanto delle notti, trascorse al Bandoneón, un locale del porto dove, assieme ad altri emigranti, inventa il ballo del secolo: il tango. Le note sensuali della nuova danza fanno da sfondo alla passione tra Michele e una signora dei quartieri alti, che sfida le convenzioni nell'oscurità del Bandoneón. È doña Blanca Flores, la moglie del proprietario del mattatoio. Per quanto provino a sottrarsi alla forza del desiderio, i due non possono nulla, investiti da un genere d'amore dal quale non c'è scampo, perché il tango ci ritrova sempre, -il tango sa chi siamo-. Intanto Diana, a Palermo, fuggita dal suo aguzzino, medita il riscatto e la vendetta contro chi l'ha abbandonata. 


Il segreto della bambina sulla scogliera
Lucinda Riley
Giunti

Mentre la tempesta infuria sulle coste di Dunworley Bay, una minuscola figura è immobile sull’orlo di una scogliera a picco sul mare: è una bambina a piedi scalzi, con folti riccioli rossi e una lunga veste bianca. Ipnotizzata di fronte a quella strana apparizione, Grania Ryan, una scultrice di successo appena tornata da New York per riprendersi da un brutto trauma, scoprirà ben presto di non aver sognato. Sua madre Kathleen non ha alcun dubbio: la piccola è Aurora Lisle, che ha perso la mamma in circostanze drammatiche proprio in quel luogo. Grania è irresistibilmente attratta dall’incredibile vitalità di Aurora e non può fare a meno di affezionarsi a lei e a suo padre. Ma per quale motivo sua madre, di solito così generosa e altruista, non riesce a nascondere la propria ostilità nei confronti dei Lisle? La risposta potrebbe celarsi in un plico di lettere gelosamente custodite da Kathleen: un tragico segreto che risale all’epoca tra le due guerre ha segnato il destino delle famiglie Ryan e Lisle, stendendo ombre scure anche sul presente. Riuscirà l’amore che unisce Grania e Aurora a spezzare le catene del passato? Una bambina, una donna sola, due famiglie divise da un segreto inconfessabile. 


Non volare via
Sara Rattaro
Garzanti

Matteo ama la pioggia, adora avvertire quel tocco leggero sulla pelle. È l'unico momento in cui è uguale a tutti gli altri, in cui smette di sentirsi diverso. Perché Matteo è nato sordo. Oggi è giorno di esercizi. La logopedista gli mostra un disegno con tre uccellini. Uno vola via. Quanti ne restano? La domanda è continua, insistita. Ma Matteo non risponde, la voce non esce, e nei suoi occhi profondi c'è un mondo fatto soltanto di silenzio. All'improvviso la voce, gutturale, dice: «Pecché vola via?». Un uccellino è volato via e Matteo l'ha capito prima di tutti. Prima della mamma, Sandra. Prima della sorella, Alice. È il padre a essere volato via, perché ha deciso di fuggire dalle sue responsabilità. All'inizio non era stato facile crescere il piccolo Matteo. Eppure tutti si erano fatti forza in nome di un comandamento inespresso: restare uniti grazie all'amore. Ma è stato proprio l'amore a travolgere Alberto, un amore perduto e sempre rimpianto. Uno di quei segreti del passato che ti sconvolgono la vita quando meno te l'aspetti. Lo fa quando credi di essere al sicuro, perché sei adulto e sai che non ti può succedere. E poi ti trascina nell'impeto di inseguire i tuoi sogni. Ma adesso Alberto ha una famiglia che ha bisogno di lui. Sandra, la donna che ha sacrificato tutto per il figlio. Alice, la figlia adolescente che sta diventando grande troppo in fretta. Ma soprattutto ha bisogno di lui Matteo, che vorrebbe gridare: «Papà, non volare via». 


La chimica delle lacrime
Peter Carey
Bompiani

Londra, 2010. Catherine Gehrig, conservatrice e sovrintendente al Museo Swinburne, viene a conoscenza dell’improvvisa morte del suo collega e amante da tredici anni. Lei, l’altra donna di un uomo sposato, non può mostrare in pubblico il suo dolore e deve tenerlo nascosto. Ma l’unica persona a conoscenza del suo segreto, il suo capo, fa in modo che le venga assegnato un progetto speciale lontano da sguardi indiscreti in un annesso del museo. Catherine, di solito controllata e razionale, è ora sconvolta dal dolore, e in questo stato d’animo si dedica al nuovo compito: ricomporre i pezzi di un’anatra meccanica costruita nell’Ottocento su progetto dell’inventore illuminista francese Jacques de Vaucanson, come se fosse un orologio antico. Insomma deve “riportare alla vita” un automa meccanico. Man mano che procede nel ricomporre il puzzle di ingranaggi, Catherine trova una serie di quaderni scritti dal proprietario originario della creatura: un inglese del Diciannovesimo secolo, Henry Brandling, che era andato in Germania per commissionare all’inventore illuminista l’ambizioso progetto, al fine di regalarlo al figlio malato. Ma sarà Catherine, duecento anni dopo, a trovare conforto e stupore di fronte alla storia di Henry. E sarà l’automaton, nella sua meravigliosa, inspiegabile imitazione della vita, a unire due sconosciuti, lontani nel tempo e nello spazio, a tessere insieme due storie d’amore impossibili.


Lady Morgana
Desy Giuffré
Fazi

Douglas, isola di Man. Quando Morgana Dawson, ragazza introversa e solitaria, decide di unirsi alla sua classe per partecipare ad una gita scolastica diretta in Cornovaglia, luogo di antiche leggende intriso di una bellezza suggestiva fuori dal comune, non immagina certo che le mura del castello di Tintagel nascondano un terribile segreto capace di segnare per sempre il suo destino e quello dei due ragazzi per cui nutre sentimenti contrastanti e indomabili: suo fratello Adam – con il quale condivide un rapporto viscerale – e il nuovo studente, Ian Morrison, conosciuto in circostanze bizzarre a causa di una vecchia zingara e della maledizione da questa inspiegabilmente lanciata verso Morgana durante una festa di beneficenza. A Tintagel, tra le mura del Castello che un dì vide la nascita di Artù, accade oggi qualcosa di straordinario. Qualcosa di cui Ian e Morgana divengono subito consapevoli, ma che entrambi cercano di nascondere per evitare di rendere pubblici i terribili cambiamenti dei quali si sentono vittime. I ragazzi si ritroveranno così a visitare alcuni dei luoghi antichi e suggestivi nei quali hanno vissuto i memorabili personaggi che hanno dato vita a una delle leggende più popolari di tutti i tempi, quella di Re Artù, dei suoi Cavalieri e delle affascinanti e terribili figure di Merlino e Morgana. L’incredibile avventura dei tre giovani protagonisti avrà inizio quando, sebbene involontariamente, Adam avrà modo di risvegliare l’innata magia di cui sua sorella e Ian sono dotati. 


Shades of life
Glinda Izabel
Fazi

Qualcosa di unico si nasconde oltre la suggestiva facciata vittoriana dell'incantevole Savannah, Georgia. Dietro gli eleganti cancelli delle case d'epoca e tra le fronde delle querce secolari c'è un mondo spettrale fatto di ombre e sussurri in cui la morte non rappresenta la fine di tutto. Questo Juniper Lee lo sa bene, perché è di quel mondo che fa parte. Dopo essersi svegliata senza vita, senza ricordi e con solo il suo nome a cui aggrapparsi, Juniper ha trascorso ogni giorno della sua esistenza lottando contro la solitudine e gli inconvenienti dell’ essere un fantasma. Quando le sue effimere sicurezze collidono con la sconvolgente verità che si cela dietro gli occhi di un misterioso ragazzo sperduto, Juniper dovrà lottare per non andare in pezzi e trovare la forza per compiere delle scelte che potrebbero cambiarla per sempre.

fonte: www.qlibri.it

Cosa bolle in libreria a maggio

Inferno
Dan Brown
Mondadori

Robert Langdon, il professore di simbologia di Harvard, è il protagonista di un'avventura che si svolge in Italia, incentrata su uno dei capolavori più complessi e abissali della letteratura di ogni tempo: l'Inferno di Dante. Langdon combatte contro un terribile avversario e affronta un misterioso enigma che lo proietta in uno scenario fatto di arte classica, passaggi segreti e scienze futuristiche. Addentrandosi nelle oscure pieghe del poema dantesco, Langdon si lancia alla ricerca di risposte e deve decidere di chi fidarsi, prima che il mondo cambi irrimediabilmente.


Il dono del buio
V.M. Giambanco
Nord

Il piccolo John Cameron non sente né la fame né il freddo e nemmeno si accorge di avere le braccia coperte di sangue. John sa soltanto che deve attraversare il bosco, nel buio. Solo così potrà chiedere aiuto per il suo amico James Sinclair. Solo così potrà salvare quello che rimane della sua innocenza. Seattle, oggi. Gli occhi bendati, le mani legate e una croce sulla fronte tracciata col sangue: è in questa macabra posa che il detective Alice Madison trova i cadaveri di James Sinclair e della sua famiglia, trucidati nella loro casa. Dalle prove rinvenute, sembra che il colpevole sia John Cameron, un criminale sospettato di numerosi altri delitti. Ma per Madison i conti non tornano: perché John Cameron avrebbe ucciso il suo amico d’infanzia? Perché avrebbe dovuto odiare proprio la persona con cui aveva condiviso un’esperienza devastante? C’è qualcosa di oscuro dietro quegli omicidi, qualcosa che affonda le radici nel buio di quella notte di venticinque anni prima, quando la polizia aveva salvato i due ragazzini, non riuscendo però ad arrestare i rapitori. E, per scoprire la verità, Madison dovrà entrare in sintonia con l’assassino, e accettare che, quando si volge lo sguardo verso un abisso di tenebra, anche la tenebra guarda dentro di noi.


Gregor - La profezia del flagello
Suzanne Collins
Mondadori

Sopramondo, New York: il padre di Gregor e Boots soffre di una misteriosa malattia che gli impedisce di lavorare, e con il solo stipendio della madre e le medicine da pagare, la famiglia è in gravi difficoltà economiche. Non c'è un centesimo per festeggiare il Natale, e spesso perfino la cena è un problema. La situazione potrebbe precipitare da un momento all'altro. Sottomondo, Regalia: nella capitale del mondo sotterraneo, nelle viscere di New York, i problemi sono ancora più impellenti. Il momento è giunto. La profezia del flagello parla chiaro. Se non sarà compiuta, il Sottomondo sarà distrutto. Ares e Luxa sanno che la salvezza può venire solo da Gregor di Sopramondo. Che ha giurato di non tornare mai più. Ma un modo per costringerlo c'è. E quando il ragazzo porta la sorellina a Central Park, a giocare con la neve, di colpo la piccola Boots scompare.


Eroi dell'Olimpo - L'eroe perduto
Rick Riordan
Mondadori

Jason si risveglia in uno scuolabus, accanto al suo migliore amico e ad una bellissima ragazza. È terrorizzato. C'è infatti un piccolo problema: non ricorda assolutamente nulla di sé. E quando una torma di spiriti della tempesta cerca di ucciderlo, qualcosa gli suggerisce che dovrà al più presto venire a capo del mistero. Piper non si spiega perché il suo ragazzo non si ricordi di lei. Da qualche giorno il mondo sembra impazzito: suo padre si è volatilizzato, incubi ricorrenti la tormentano e una ragazza di nome Annabeth dice di essere in cerca di un tale Percy Jackson, scomparso dal Campo Mezzosangue. Leo ha sempre avuto un'attrazione per il fuoco, e quando arriva al Campo si sente stranamente a casa. Sarà quello il motivo per cui tutti gli dicono che una parte di lui discende dagli dei? Nel frattempo Era è stata rapita dai giganti, che minacciano di ucciderla. C'è solo un modo per salvarla, e solo tre semidei discendenti da antiche divinità Romane potranno affrontare l'impresa.


La cospirazione degli illuminati
G.L. Barone
Newton Compton

È notte fonda quando un bagliore accecante illumina la notte di Torino: la cappella del Guarini è in fiamme. Basta poco perché la tragica notizia si diffonda in tutto il mondo: la Sacra Sindone è andata distrutta. Quattro mesi dopo, in una Roma assolata e caotica, uno scandalo travolge il Vaticano: il colonnello Weistaler, comandante della Guardia Svizzera, viene brutalmente assassinato il giorno del giuramento delle nuove reclute. Cosa lega due eventi apparentemente così distanti tra loro? Le indagini di Stella Rosati, giovane procuratore, portano alla luce una serie di relazioni che coinvolgono le alte sfere vaticane, il presidente dello IOR, trafficanti d’armi e alcune cellule terroristiche islamiche. Ma la Rosati non è l’unica a voler svelare il mistero che si cela dietro l’omicidio di Weistaler. Anche Andreas Henkel, ex agente del Servizio di Sicurezza Cecoslovacco, ora a servizio del Vaticano, si precipita a Roma subito dopo il delitto. Qualcuno tesse dall’alto pericolose trame per distruggere dall’interno la Chiesa di Roma. Ma c’è un’insidia ancora maggiore che incombe sulla cristianità: gli Illuminati per voluntatem Dei. Chi sono? Qual è il loro folle piano? E fin dove sono pronti a spingersi per realizzarlo?


Assoluzione
Patrick Flanery
Garzanti

Nel più esclusivo quartiere di Città del Capo, idillici giardini con piscina luccicano ai riflessi del sole mattutino. Seduta nel freddo soggiorno che affaccia su un prato perfettamente curato, una donna anziana guarda con aria di sfida il giovane giornalista seduto di fronte a lei. Clare Wald è una scrittrice di fama, nota per i suoi capolavori letterari e per il suo pessimo carattere. Da anni vive nel più completo isolamento rinchiusa nella sua lussuosa villa, lontana da occhi indiscreti. Nessuno ha mai saputo niente di lei e della sua vita privata. Fino a ora. Sam Leroux sa di trovarsi di fronte alla più grande occasione della sua vita: essere il biografo ufficiale della più grande scrittrice sudafricana. Sa che non sarà semplice: Clare Wald è ambigua ed egocentrica, per niente disposta a svelare tutti i suoi segreti. Ma anche Sam ha i suoi. Perché non è la prima volta che incontra la scrittrice ed è l'ultimo ad aver visto la figlia di Clare in vita. Sam è l'uomo che conosce, meglio di tutti al mondo, la sua vera storia. Una storia di colpa, sangue e silenzio che Clare gli dovrà raccontare, prima che lui getti la maschera. Chi è la vittima e chi il carnefice? Uno dei due sta cercando l'assoluzione, ma solo insieme possono riscrivere il perdono.


Il rapitore
James Patterson e Michael Ledwidge
Longanesi

Il caso è sotto gli occhi dei media e delle autorità cittadine, in gergo si dice «un caso ad alta visibilità». Sono stati rapiti in rapida successione tre ragazzi, tre rampolli di famiglie molto ricche di New York, che frequentavano scuole prestigiose e avevano una vita serena e normale. Finché qualcuno non l’ha interrotta brutalmente. I primi due infatti sono stati già restituiti alle famiglie dal misterioso e spietato rapitore. Morti. Nessuna richiesta di riscatto è mai stata inviata ai parenti: l’assassino ha scritto solo messaggi confusi, inneggianti a una fumosa giustizia sociale, ma nessuno riesce a capire il suo piano. Un caso molto difficile, che richiede tutta l’abilità del detective Michael Bennett, e che mette a dura prova il suo cuore di padre vedovo: le vittime, tutte giovanissime, gli ricordano la sua numerosa famiglia composta da dieci amatissimi figli adottivi. Ma quando da Washington interviene anche l’FBI, nella persona dell’affascinante agente Emily Parker, a complicarsi non sono solo le indagini, ma anche la vita sentimentale di Bennett.


Il tribunale degli eretici
José Rogrigues  dos Santos
Newton Compton

Anche la vita del professor Tomás Noronha, storico ed esperto di crittogrammi, è stata travolta dalla crisi che sta falcidiando l’Europa: dopo anni di onorato servizio alla Nuova Università di Lisbona, è stato licenziato per mancanza di fondi. Tomás sta ancora cercando di riprendersi dal brutto colpo, quando viene contattato da un suo compagno di liceo, Filipe Madureira, che gli chiede aiuto e gli rivela che qualcuno lo sta perseguitando perché è in possesso di alcuni documenti esplosivi. Filipe muore per strada tra le sue braccia, colpito da una pallottola, ma gli lascia un messaggio cifrato con le indicazioni per arrivare al luogo dove è nascosto un prezioso dvd. E così, tra enigmi, pericoli e colpi di scena, in compagnia della bellissima agente dell’Interpol Raquel de la Concha, il professor Noronha cercherà di risolvere il mistero che, dal Portogallo alla Grecia, dalla Spagna all’Italia, coinvolge le alte sfere responsabili del tracollo economico dell’Occidente, e anche un’oscura, pericolosissima setta, pronta a mietere nuove vittime.


Blackout
Marc Elsberg
Nord

Un semaforo che smette di funzionare all’improvviso, una frenata brusca, poi il vuoto. Quando Pietro Manzano si risveglia al pronto soccorso, ricorda poco di quanto è successo. Una sola cosa è certa: non è l’unico a essere rimasto coinvolto in un incidente d’auto per via di un guasto alla rete elettrica. Tutta Milano è al buio. E, nel giro di poche ore, inizia a circolare la notizia che il blackout coinvolge l’intera penisola e che, come un’inarrestabile marea nera, si sta propagando anche in Austria, Germania, Francia. È come se un intero continente si stesse spegnendo. Da ingegnere informatico, Piero intuisce subito che non può trattarsi di un banale malfunzionamento e, una volta tornato a casa, trova un’agghiacciante conferma ai suoi sospetti: è stato diffuso un virus che ha mandato in tilt tutti i contatori della città. Tuttavia, non appena si mette in contatto con le autorità, Piero si scontra con un muro di diffidenza e scetticismo. Anzi, da quel momento, la polizia comincia a pedinarlo, quasi fosse lui il responsabile del sabotaggio. E, in breve, Piero si rende conto del perché: qualcuno si è introdotto nel suo account di posta elettronica e ha mandato alcune e-mail a dir poco compromettenti. Determinato a provare la propria innocenza, nonché a smascherare il vero colpevole, a Piero non rimane altra scelta che farsi strada attraverso un’Europa ridotta in ginocchio dalla mancanza di energia, dove il pericolo è in agguato dietro ogni angolo, nascosto nelle tenebre del blackout.


I dodici
Justin Cronin
Mondadori

L'esito catastrofico di un esperimento top secret del governo americano in una remota base militare in Colorado ha trasformato il mondo in uno scenario apocalittico. Il Progetto Noah era finalizzato a creare un virus trasmesso dai pipistrelli che, una volta modificato, sarebbe stato in grado di preservare la razza umana da malattie e invecchiamento. Ma qualcosa è andato storto e le persone utilizzate come cavie per l'esperimento si sono trasformate in creature infette scatenando una terribile epidemia. I dodici virali originari dominano con violenza sanguinaria, mentre gli umani sopravvissuti sono ridotti a bande di disperati che lottano per il cibo e la benzina, alla ricerca di luoghi sicuri dove rifugiarsi. In questo scenario di brutalità e desolazione, tre personaggi combattono la loro personale battaglia. Lila, una donna incinta che sembra non rendersi conto della realtà terrificante che la circonda, Kittridge; un ex marine scampato alla morte a Denver in fuga solitaria e disperata; e April, un'adolescente che cerca a tutti i costi di proteggere il fratellino. Nelle loro diverse ma ugualmente tragiche esistenze è racchiuso il terribile destino che attende il mondo. Molti anni dopo lo scatenarsi della catastrofe, i dodici, agli ordini di Zero, la loro invisibile ma onnipresente guida, cercano nuove strade per affermare definitivamente il proprio dominio; gli ultimi uomini devono unire le esigue forze per sventare un disegno di distruzione di cui faticano a comprendere i contorni. La speranza risiede ancora una volta nell'ineffabile Amy, la bambina venuta dal nulla, la tredicesima cavia dell'antico Progetto Noah. In Amy il virus si è sviluppato in modo diverso, rendendola l'essere umano più vecchio del pianeta nel corpo acerbo di un'adolescente. È lei che ha la chiave per penetrare nell'orrore della mente dei suoi confratelli di sangue; è lei che dovrà aiutare l'umanità a riscattarsi dall'incommensurabile errore di aver voluto sostituirsi a Dio.

fonte: www.qlibri.it

giovedì 9 maggio 2013

Il secondo ciclo della collana Live, Newton Compton, in anteprima per voi.

Meravigliosa l'iniziativa firmata Newton Compton Editori: un'intera collana, Live, a soli 0,99 euro! Praticamente il prezzo di un caffè! Personalmente, già la volta scorsa avevo fatto incetta di classici, e il 30 maggio finalmente si replica, non vedo l'ora! 

Cuore di cane
Michail A. Bulgakov

Sotto il bisturi di uno scienziato, un cane viene trasformato in uomo. Ma non è la bestia a diventare più nobile, è lo spirito umano ad abbassarsi al livello canino. O forse la verità è un’altra? Forse, semplicemente, l’uomo è più crudele e insensato di qualsiasi animale? La storia del cane/uomo Pallino, nella Russia della Rivoluzione, è allo stesso tempo un racconto vibrante e una satira spietata: un romanzo che si tiene sempre in magico equilibrio tra la narrativa e il teatro, tra la precisione scientifica e il grottesco, tra la dura realtà quotidiana dei soviet e l’assurdo.  


Il profeta
Kahlil Gibran

Il Profeta, capolavoro indiscusso di Kahlil Gibran, fu pubblicato per la prima volta a New York nel 1923 e, come tutte le grandi opere, provocò critiche ed entusiasmi ugualmente accesi. I suoi versi, che scandagliano l’animo umano con sensibilità poetica e forza visionaria, si interrogano sui rapporti dell’uomo con sé stesso, con la natura e con Dio. Blake, Nietzsche, i mistici dell’India, gli asceti del mondo islamico: i riferimenti di Gibran sono molteplici, non c’è nulla che non possa confluire nella sua poetica. Tutti gli aspetti della vita quotidiana – il matrimonio e i figli, la gioia e il dolore, la colpa e il castigo, le leggi e la libertà, la ragione e l’amore – nelle parole immortali di Gibran vivono una nuova vita, sono illuminati da una nuova luce.


Uno, nessuno e centomila
Luigi Pirandello

«Avevo ventotto anni e sempre fin allora ritenuto il mio naso, se non proprio bello, almeno molto decente».Ha inizio così l’odissea di Vitangelo Moscarda, quando un commento distratto della moglie lo inchioda a una tremenda verità: gli altri ci vedono in modo diverso da come ci vediamo noi stessi. Tra gli esiti più nuovi della letteratura del Novecento, l’ultimo romanzo di Pirandello è la storia di un “naufragio dell’esistenza”: in seguito al cortocircuito iniziale, il protagonista arriva ad accettare l’incompletezza di sé attraverso la via della rinuncia e della solitudine, fino all’abbandono definitivo di ogni coesione interna, fino alla follia. Come ebbe a dire l’autore stesso, dei suoi romanzi Uno, nessuno e centomila è il «più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita».


Una stanza tutta per sé
Virgina Woolf

Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, è anche il primo, brillante intervento della Woolf sul tema “donne e scrittura”. Una stanza tutta per sé è un trattato ironico, immaginifico, personalissimo e vario, che riesce ad unire l’analisi sociale e la satira. Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell’anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la “realtà” stessa nella sua inquietante ma esaltante molteplicità. L’autrice demolisce la società patriarcale, bussa con forza alle porte del mondo della cultura, fino a quel momento di esclusivo appannaggio maschile, pretende di farvi irruzione, chiede che non ci siano più limiti e divieti per il pensiero delle donne.


Aforismi
Oscar Wilde

Se esiste un uomo capace di unire la sfrontatezza, l’arguzia, l’intelligenza e l’ironia, e portarle a un livello di perfezione mai raggiunto né prima né dopo, è sicuramente Oscar Wilde. Animo irrequieto e controcorrente, delizia, stupore e scandalo dell’Inghilterra vittoriana, in poche righe riesce a dare conto delle sue convinzioni più critiche e autentiche sulla vita, le donne, la morale, l’arte e la società. Wilde, strenuo nemico delle convenzioni, combatte con impeto e orgoglio le sicurezze rassicuranti e i comodi preconcetti. La mediocrità è il suo nemico; convinto, per usare le sue parole, che solo ciò che è straordinario può sopravvivere, riversa in queste pagine il suo genio e la sua visione unica della realtà.


Il libro del Tao
Lao-Tzu

«L’opera più bella e più profonda in lingua cinese», «uno dei più importanti testi di tutta l’antichità». Così è stato definito questo libro, sintesi della saggezza, della profondità di pensiero, della visione del mondo di una cultura millenaria. Un’opera così compenetrata nel mito – è il testo cinese antico più tradotto in Occidente – che è mitica anche la sua origine. Secondo la leggenda, un vecchio saggio intenzionato a lasciare la Cina venne fermato da un doganiere, che pretese il pagamento di un pedaggio. E il vecchio “pagò” scrivendo per lui un volume in due parti, sul significato della vita e sulla virtù. Era proprio il Tao-teh-ching, Il libro del Tao. 


Sherlock Holmes - Uno studio in rosso
Arthur Conan Doyle

Uno studio in rosso è il romanzo che segna l’esordio di Sherlock Holmes, l’investigatore più amato e imitato di tutti i tempi. Attraverso il racconto del dottor Watson, suo inseparabile socio e amico, vede la luce l’infallibile detective, con la sua intelligenza fulminea e gli straordinari metodi di indagine. Un uomo capace di scovare una verità dove gli altri vedono una bugia, una soluzione lampante in un mistero che per tutti è tremendamente ingarbugliato. La scienza della deduzione e il rigore di una razionalità inflessibile hanno fatto della creatura di Doyle il paradigma dell’investigatore letterario, un mito che sembra destinato a non tramontare mai: nella recente trasposizione cinematografica, per la regia di Guy Ritchie, Robert Downey Jr. veste i panni del protagonista.


La lama del rasoio
Massimo Lugli

Tre casi che sembrano non avere alcun legame tra loro: un’inchiesta ad alto rischio per Marcello Mastrantonio, disilluso funzionario della Mobile in perenne conflitto con capi e colleghi. Un’organizzazione criminale che gestisce feroci combattimenti tra cani. Un architetto assassinato nello scenario di un gioco erotico gay. Una giovane donna sieropositiva sgozzata. Un assassino senza nome che uccide le vittime con un rasoio. Quella che inizia come un’indagine di routine sul maltrattamento di un cane si trasformerà in un incubo sanguinoso, una trappola mortale. Tra false piste, scontri all’arma bianca e omicidi, l’escalation di violenza e mistero si concluderà in modo assolutamente imprevisto.


Lo strano caso del dottor Jekyll e mister Hyde
Robert Louis Stevenson

Non potrebbero essere più diversi il pacifico dottor Jekyll, stimato medico londinese, e il malvagio Mr. Hyde, creatura mossa dagli istinti. Eppure sono la stessa persona: quando il dottore prova su se stesso una pozione di sua creazione, scatena la parte oscura che si cela nel suo animo. L’opera più celebre di Robert Louis Stevenson dopo L’isola del tesoro è un pilastro dell’iconografia popolare, uno dei capolavori della letteratura mondiale, un’esplicita metafora dell’eterna lotta tra il bene e il male. L’onesto Jekyll è fragile, incerto, drammaticamente lacerato tra impulsi contrastanti: istinti che solo il crudele e vizioso Hyde può soddisfare, senza freni o esitazioni.


La casa stregata
Howard P. Lovercraft

La casa stregata, forse l’opera più celebre del maestro dell’horror, fu ispirata a Lovecraft da una casa realmente esistente, «maledetta o nutrita di cadaveri», a Providence. Antichi orrori che si risvegliano, aure demoniache, il soprannaturale che opprime la vita quotidiana: sono questi i temi che Lovecraft padroneggia come nessun altro. E sono i temi anche del celebre L’orrore a Red Hook: la precisione con cui riporta alcune formule usate durante rituali esoterici ha convinto molti che lo scrittore fosse un affiliato di una setta occulta. Verità o ennesima leggenda fiorita intorno al mito del genio di Providence? Quello che è certo è che queste due gemme oscure della letteratura dell’incubo risplendono nelle tenebre, sposano la narrativa all’angoscia, sussurrano all’animo umano le sue paure più oscure.


La metamorfosi
Franz Kafka

La metamorfosi è il racconto più celebre di Kafka, un capolavoro immortale che ha superato i confini della letteratura fino a cambiare per sempre l’immaginario collettivo.
Chi non si è mai svegliato rabbrividendo dall’orrore, in un mondo e in un corpo che non gli sembravano più familiari, ma ostili e sgradevoli? È quello che succede a Gregor Samsa, commesso viaggiatore che senza alcun motivo logico perde la parola, l’identità, la sua stessa natura, fino a diventare una bestia degna di ribrezzo e odio. La scrittura di Kafka – asciutta, fredda, quasi asettica e perciò paradossalmente ancora più forte e spietata – tocca in queste pagine nuove vette, raggiunge picchi inesplorati, scandaglia profondi abissi. Arricchiscono il volume i racconti Contemplazione, La condanna e Il fochista.

martedì 7 maggio 2013

Emanuela Valentini - Ophelia e le Officine del Tempo

Autore: Emanuela Valentini
Titolo: Ophelia e le Officine del Tempo
Editore: Gems
Collana: Torneo Io Scrittore
Pagine: 345
Anno di pubblicazione: 2013
Formato: Ebook
Prezzo: 1,99
Ratings:  ☆  ☆ 

Trama:
In una Londra distopica e notturna, dove i vicoli stretti e maleodoranti confinano con la maestosa luminosità dei quartieri ricchi e monumentali, qualcuno ha in mano il destino del mondo. All’ultimo piano di un elegante palazzo, il professor Eleazar Borislav Budimir custodisce il bene più prezioso: il tempo. Nell’indifferenza di una società accecata, il professore compra il tempo dei bambini del ghetto per rivenderlo ai riccastri della città. Ma è inutile comprare quello che si può rubare. E poco importa se la sua folle ricerca condurrà i donatori alla morte e gli acquirenti alla pazzia, gli ingranaggi della scienza sono implacabili e non possono essere fermati. Sullo sfondo di inseguimenti mozzafiato, misteriose macchine volanti e fumosi locali bohémiens, la giovane Ophelia troverà il coraggio per indagare su questo mistero. E mettersi faccia a faccia con il proprio passato. 


"Se avesse raccontato in giro che esisteva un luogo, a Londra, dove era possibile acquistare il tempo, nessuno gli avrebbe creduto."


Recensione:
Uh, quanto mi piace quando nelle storie ci troviamo in Inghilterra. E quanto mi piace quando tutto è ambientato in altre epoche. Ophelia e le Officine del Tempo è senza ombra di dubbio un libro che spacca; un meritevole esordio di sensibile rilievo per l'italianissma Emanuela Valentini, autrice romana dal talento indiscusso, di cui avevamo già parlato nell'anteprima relativa a La bambina senza cuore, qui. Allora, nella lettura dei primi capitoli, nonostante sia stata catturata dalle minuziose e precise descrizioni, ammetto di essermi trovata un pochino in difficoltà in quanto non espertissima del genere steampunk. Ma ad oggi, sono lieta di poter affermare che la Valentini mi ha aperto gli occhi su un mondo meraviglioso, che con le sue particolarità e stravaganze mi ha completamente affascinata! Bando alle ciance, parliamo di Ophelia adesso!


Ophelia Johnson è una giovane donna con le palle, diciamo le cose come stanno. Dopo la prematura morte del padre, suo maestro per quel che concerne il mestiere, Ophelia decide che da grande farà a tutti i costi l'aeronauta e, mentre aspetta di poter coronare il suo sogno, si accontenta di riparare motori alla Tyler&Rogers, e di vivere in una fatiscente soffitta nonostante le risapute abbienti origini. Ophelia è bella; e cito: "trovare un collega che non fosse innamorato di lei era un'impresa. Ma il cuore di Ophelia era suo e soltanto suo" (quanto mi piace quest'ultima frase). Forse però, senza saperlo, un pezzettino del suo cuore appartiene inconsciamente anche a Duncan, fascinoso collega e compagno di pause sigaretta. E a Brownie, naturalmente, un topolino coccoloso che la giovane tiene sempre dentro un guanto appeso al suo collo. In una Londra degli anni Venti, divisa tra quartieri ricchi e quartieri poveri, tra fumo e strambe tecnologie, Ophelia e Duncan si troveranno ad essere più uniti che mai nelle indagini riguardante la morte sospetta di uno dei loro capi, Ulrich Tyler.


Ophelia, infatti, che ne ha trovato il cadavere, è in possesso di una lettera scritta dal malcapitato, nella quale tutto lascia intendere che non si tratti di un suicidio. Tyler, in un'epistola aperta alla moglie, vaneggia su un uomo che a Stratford ruba e vende tempo, del quale lui si è reso complice. Parte così la caccia, alla ricerca di risposte, alla ricerca di verità nascoste, alla ricerca di un colpevole, passando per le strane ambiguità che caratterizzavano nel segreto la vita di Tyler prima che morisse. Scoprire poi che dietro all'intera faccenda c'è proprio una persona ad Ophelia molto cara, ed un'altra vecchia conoscenza, riporterà a galla fantasmi e dolori che si supponevano sepolti per sempre. Come fermare colui che è disposto a tutto pur di raggiungere il suo scopo? Che prezzo si sarà disposti a pagare?


La Valentini ha veramente uno stile sublime. Senza essere troppo pomposa, o complicata, l'autrice riesce a formulare una narrazione fluida, gradevole. Le descrizioni sono minuziose, particolareggiate, e curate in ogni minimo dettaglio (ancora mi chiedo come abbia fatto a raccontare così bene per filo e per segno le caratteristiche di un aeronave o di un'ipotetica macchina del tempo). Arrivato tra la rosa dei finalisti del Torneo Io Scrittore, e quindi vincitore della pubblicazione in formato elettronico per Gems, Ophelia e le Officine del Tempo non delude le aspettative. Consiglio vivamente a tutti l'acquisto di questo ebook, specialmente a coloro che amano quelle storie che non scadono mai nel banale, elemento imprescindibile che della Valentini apprezzo di più.