Titolo: Uno splendido disastro
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Pagine: 335
Anno di pubblicazione: 2013
Formato: Cartaceo ed Ebook
Prezzo: 16,40 oppure 11,99
Ratings: ☆ ☆ ☆ ☆
Trama:
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.
"È pericoloso aver bisogno di qualcuno a tal punto.
Tu stai cercando di salvarlo e lui spera che tu ci riesca.
Siete proprio un disastro."
Recensione:
Ma vi avevo già accennato che, malgrado la narrazione fluida e la particolarità dei personaggi, trovavo il messaggio subliminale di questo libro scorretto. Passiamo pure oltre il fatto che siamo di fronte all'ennesimo caso di stereotipizzazione di una storia, in cui la brava ragazza si innamora del cattivo diventato cattivo a causa del passato difficile (cheppalle, cheppalle, cheppalle); passiamo oltre il fatto di avere una prima donna che diventa, guarda caso, la più ambita nella storia del mondo solo dopo aver conosciuto il suo lui (mentre prima non se la filava nessuno) e un co-protagonista che, come da copione, guida qualcosa di stramaledettamente rischioso, costoso, sportivo e veloce; un co-protagonista che nonostante le ragazze gli svengano ai piedi sceglie di volere proprio lei e di cambiare radicalmente solo per lei. Pensate davvero che un ragazzo come Travis possa essere l'amore? Pensate davvero che qualcuno che non ti lascia lo spazio di essere indipendente, che ti tempesta di telefonate e ti pedina se provi a lasciarlo, che prende a schiaffi chiunque osi rivolgerti la parola senza permesso, sia consigliabile e sano? L'ho conosciuto uno come Travis Maddox in vita mia. Ho visto la sua fase grandi gesti d'amore e ho visto pure la sua fase ti amo così tanto che se non posso averti allora spererò nella tua felicità, con tanto di congratulazioni ai fidanzati venuti dopo di lui. E sapete una cosa? Beh, non dura.
È con cognizione di causa che mi permetto di dissentire. Perché la realtà, nella vita vera, è che quando i Travis si accorgono che fare il buon samaritano non li porterà a niente, quando si rendono conto che hanno definitivamente perso ogni potere e che colei che amano non tornerà indietro ringraziandoli per tanta devozione giurando loro amore eterno... impazziscono. E allora comincia l'odio (per non essere stati ricambiati) la persecuzione (per il disinteresse mostrato) e la violenza (per la rabbia di non essere riusciti ad arrivare dove avrebbero voluto). Il sentimento che mi ha spinto a proseguire la lettura di questo libro non è stato tanto il: oh, è tutto così romantico, Travis ti prego scegli me, quanto piuttosto il: lui è pazzo, ma lei di più, perché si è accorta della sua natura e le sta bene, voglio vedere fino a che punto si dimostra cretina. Nel nostro mondo, quello dove non sempre esiste il per sempre felici e contenti, le ragazze come Abby che hanno la sfortuna di smettere sul serio di essere innamorate o che hanno la sfortuna di accorgersi di chi hanno accanto e di non accettarlo, non fanno una bella fine. E allora, non siate così ingenue da credere che si possa dare ad una storia che ha del Misery per tutto il tempo il finale di Cenerentola. Ascoltatemi, state lontane dai matti.
"Ti piace perché è un ragazzo perso. Credimi, l'ho già visto accadere prima.
Ma sai cosa succede alle ragazze che amano i ragazzi persi?
Diventano perse anche loro."
(David Levithan)
(David Levithan)
Rassegna Stampa:
A seguito del grandissimo successo che (nonostante tutto) Uno splendido disastro ha avuto, sappiamo che proprio nel 2013 vedrà la luce il secondo capitolo del libro, narrato stavolta dal punto di vista di Travis. Inoltre, la Warner ha annunciato che ne farà un film.
Ottima opinione, l'ho sto leggendo ora e il mio è un amore-odio per questo romanzo per tutti i motivi citati sopra ma anche perché in fondo è scritto bene e i personaggi sono così malata e psicotici che quasi mi fanno pena, tutto sommato non sono certa che non mi piaccia sicuramente non fornisce il giusto messaggio sull'amore!
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