Titolo: Ophelia e le Officine del Tempo
Editore: Gems
Collana: Torneo Io Scrittore
Pagine: 345
Anno di pubblicazione: 2013
Formato: Ebook
Prezzo: 1,99
Ratings: ☆ ☆ ☆ ☆ ☆
Trama:
In una Londra distopica e notturna, dove i vicoli stretti e maleodoranti confinano con la maestosa luminosità dei quartieri ricchi e monumentali, qualcuno ha in mano il destino del mondo. All’ultimo piano di un elegante palazzo, il professor Eleazar Borislav Budimir custodisce il bene più prezioso: il tempo. Nell’indifferenza di una società accecata, il professore compra il tempo dei bambini del ghetto per rivenderlo ai riccastri della città. Ma è inutile comprare quello che si può rubare. E poco importa se la sua folle ricerca condurrà i donatori alla morte e gli acquirenti alla pazzia, gli ingranaggi della scienza sono implacabili e non possono essere fermati. Sullo sfondo di inseguimenti mozzafiato, misteriose macchine volanti e fumosi locali bohémiens, la giovane Ophelia troverà il coraggio per indagare su questo mistero. E mettersi faccia a faccia con il proprio passato.
"Se avesse raccontato in giro che esisteva un luogo, a Londra, dove era possibile acquistare il tempo, nessuno gli avrebbe creduto."
Recensione:

Ophelia Johnson è una giovane donna con le palle, diciamo le cose come stanno. Dopo la prematura morte del padre, suo maestro per quel che concerne il mestiere, Ophelia decide che da grande farà a tutti i costi l'aeronauta e, mentre aspetta di poter coronare il suo sogno, si accontenta di riparare motori alla Tyler&Rogers, e di vivere in una fatiscente soffitta nonostante le risapute abbienti origini. Ophelia è bella; e cito: "trovare un collega che non fosse innamorato di lei era un'impresa. Ma il cuore di Ophelia era suo e soltanto suo" (quanto mi piace quest'ultima frase). Forse però, senza saperlo, un pezzettino del suo cuore appartiene inconsciamente anche a Duncan, fascinoso collega e compagno di pause sigaretta. E a Brownie, naturalmente, un topolino coccoloso che la giovane tiene sempre dentro un guanto appeso al suo collo. In una Londra degli anni Venti, divisa tra quartieri ricchi e quartieri poveri, tra fumo e strambe tecnologie, Ophelia e Duncan si troveranno ad essere più uniti che mai nelle indagini riguardante la morte sospetta di uno dei loro capi, Ulrich Tyler.

La Valentini ha veramente uno stile sublime. Senza essere troppo pomposa, o complicata, l'autrice riesce a formulare una narrazione fluida, gradevole. Le descrizioni sono minuziose, particolareggiate, e curate in ogni minimo dettaglio (ancora mi chiedo come abbia fatto a raccontare così bene per filo e per segno le caratteristiche di un aeronave o di un'ipotetica macchina del tempo). Arrivato tra la rosa dei finalisti del Torneo Io Scrittore, e quindi vincitore della pubblicazione in formato elettronico per Gems, Ophelia e le Officine del Tempo non delude le aspettative. Consiglio vivamente a tutti l'acquisto di questo ebook, specialmente a coloro che amano quelle storie che non scadono mai nel banale, elemento imprescindibile che della Valentini apprezzo di più.
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