Titolo originale: Silver linings playbook
Casa di produzione: The Weinstein Company
Distibuzione italiana: Eagle Pictures
Regia: David O. Russell
Sceneggiatura: David O. Russell
Rating: ☆ ☆ ☆ ☆ ☆
Trama:
Pat Solitano (Bradley Cooper) ha perso tutto: sua moglie, la sua casa, e il suo lavoro. Torna così a vivere con i genitori (Robert De Niro e Jacki Weaver), dopo aver passato otto mesi in un istituto psichiatrico poiché affetto da disturbo bipolare. È determinato a ricostruire la propria vita e a riconquistare la moglie. Quando però incontra Tiffany (Jennifer Lawrence), una misteriosa e problematica giovane donna, le cose si fanno complicate. Tiffany si offre di aiutare Pat a riconquistare la moglie (consegnando una lettera in sua vece nonostante l'ordine restrittivo lo proibisca), ma solo se lui farà qualcosa di veramente importante per lei in cambio, ovvero partecipare ad una famosa gara di ballo. Nel frattempo, Pat deve cercare di ricucire un rapporto non facilissimo con il padre (scommettitore incallito e ossessivo compulsivo) e con il fratello Jake.
"Perché io faccio sempre cose per gli altri. Sempre, sempre, sempre!
Poi mi sveglio e sono vuota, non ho niente."
Recensione:

La sua convinzione è infatti che se ti mantieni positivo allora riuscirai prima o poi a vedere la luce. Ed ecco quindi che cerca di trasformarsi in un tipo equilibrato, perché è questo che Nikki l'ex moglie desiderava. Cerca di mantenersi in forma, perché Nikki voleva che perdesse peso. Arriva perfino a leggere i libri che lei dava da studiare a scuola ai suoi studenti. Tutto, tutto quanto, è in funzione di Nikki. Poi però un giorno, ad una cena a casa di amici, Pat conosce una tipa strana, Tiffany. Una giovane vedova, a volte un po' troppo schietta, a volte un po' troppo arrabbiata, con la reputazione della ninfomane. E la cosa esilarante è che Tiffany ci prova con lui. Pat non ha nessuna intenzione di fare anche solo mezzo passo che possa mettere ulteriormente in crisi il suo matrimonio. Ma Tiffany ha un'arma micidiale dalla sua parte: può fare da garante tra lui e la moglie.

Sapranno i due protagonisti portare a termine l'impresa dimostrando di non essere dei falliti? E Pat potrà finalmente capire quali sono le persone davvero importanti della sua vita? Il lato positivo ha ricevuto tantissimi consensi favorevoli da parte dei critici, tra cui il più ambito, l'Oscar per la miglior attrice protagonista a Jennifer Lawrence (già famosa per aver prestato il volto alla Katniss Everdeen della famosa trilogia The Hunger Games). Ma non si possono dimenticare certo anche i vari Golden Globe o Bafta, per un totale complessivo di sette nominations e due premi portati a casa, uno di nuovo per la miglior attrice e l'altro per la miglior sceneggiatura. Vi assicuro che è un film che li vale tutti. Io l'ho trovato veramente stupendo e curato in ogni minima parte. Il primo passo per la guarigione è sempre lo stesso: accettarsi.
Rassegna Stampa:
Il trailer rilasciato dalla Eagle Pictures.
Anche a me il film è piaciuto davvero tanto, e vi ho trovato, oltre che una gran piacevolezza narrativa, due attori di grande talento, un De Niro eccezionale e, soprattutto, un messaggio caldo e forte.
RispondiEliminaColgo l'occasione per farti i complimenti per il blog! Cristina.
Ciao
RispondiEliminaqui c'è un premio per te
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